FESTIVAL

Zines è nato nel 2019 da un’idea di Miriam Iervolino, Luca Lo Cascio (Block Design) e Lino Ganci; nel 2020, Église si è unita, e oggi queste due realtà palermitane continuano a sostenere Zines. Attualmente, l’organizzazione è nelle mani del collettivo composto da Iole Carollo, Lino Ganci, Miriam Iervolino, Luca Lo Cascio, Simona Scaduto e Peppe Tornetta.

Nel 2022, grazie a generose donazioni, abbiamo inaugurato la Fanzinoteca di Zines. Questa preziosa risorsa, custodita nel Lab di Église, offre accesso alle fanzine dell’archivio in divenire, e stiamo parlando della prima Fanzinoteca di Palermo.

Le nostre porte sono sempre spalancate per accogliere chiunque creda nell’autoproduzione e sposi il concetto di Do it Yourself. Le date del festival, che si svolge ogni settembre, sono rivelate lungo l’anno attraverso i nostri canali ufficiali: sito web, Instagram e newsletter.
A maggio lanciamo la call per le iscrizioni, un mese di pura magia in cui potete far parte della festa! Basta compilare il form, senza selezioni o quote di iscrizione, e prepararsi a vivere e fare Zines. L’iscrizione tendenzialmente si chiude a chiusura call, e se raggiungiamo il numero massimo di capienza dello spazio, potremmo chiudere la possibilità di essere presenti.

Nessuna quota di iscrizione e nessuna percentuale trattenuta sul venduto, perché qui siamo tutti sulla stessa barca dell’indipendenza! Abbiamo banchetti, sedie, luci e tutto ciò che serve per rendere Zines una festa memorabile. L’allestimento dello spazio? Ci pensiamo noi, ma vi chiediamo di dare il vostro tocco personale un’oretta prima dell’apertura al pubblico.

Il festival dura un paio di giorni, dagli orari flessibili, dove ogni singolo espositore, sia esso un singolo autore o una piccola casa editrice, può esprimere la propria passione per le fanzine. E se non potete esserci di persona, inviateci una copia e faremo in modo che trovi un posto d’onore nella Fanzinoteca di Zines. Siete tutti invitati a fare parte della nostra festa indipendente!


Il termine “fanzine” è la fusione di “fan” (appassionato) e “magazine” (rivista). Nato negli anni ’40 e ’50 del Novecento,
questo concetto descrive pubblicazioni amatoriali indipendenti, spesso a basso costo, create da appassionati di vari argomenti.
Nel corso degli anni, la definizione si è estesa a diverse aree, compresa la fotografia, indicando pubblicazioni autoprodotte.
La zine è una pubblicazione a tiratura limitata, realizzata da appassionati o artisti indipendenti,
concentrata su tematiche specifiche come musica, arte, letteratura, cultura popolare o fotografia.
Sono piattaforme creative per esprimere idee al di fuori degli schemi tradizionali, promuovendo diversità e libertà espressiva.
Nell’era digitale, optare per la carta stampata potrebbe sembrare insolito,
ma crediamo che sia il modo migliore per preservare la memoria, superando ogni altro strumento in termini di soddisfazione e funzionalità”